Luigi Bartolini,
L'EREMO DEI FRATI BIANCHI, Bucciarelli,
Ancona, 1960.
Finito di stampare nell'aprile 1963 dalla Tipografia Giovagnoli di Ancona,
formato mm. 300x452, pagine 26, copertina in carta a mano pesante color avorio
delle cartiere Fabriano, interno su carta a mano classica Fabriano impressa con
caratteri Garaldus.
Edizione di cento copie complessive; le prime settanta sono contrassegnate con
numeri arabi, le successive trenta, fuori commercio, con numeri romani. Ciascun
esemplare contiene quattro incisioni originali stampate su carta a mano
Fabriano con fondino (Gli alberi giovani 1919 mm.
247x235, L’'olivo 1932 mm. 84x79, La quercia bella 1950 mm.
107x173, Eppoi si muore 1949 mm. 64x55), le acqueforti, non
essendo state firmate per la morte dell'artista, sono state autenticate con il
timbro a secco di Luigi Bartolini e la firma, nel colophon, della figlia
Luciana. La poesia era già stata pubblicata su Pianete nel 1953.