La casa editrice Cerastico Editore in Milano vede la luce nel 1962 grazie all’imprenditore Igino Cerastico (Trieste 1925 – Lugano 1979). Frequentando negli anni Cinquanta la Libreria Prandi di Reggio Emilia con l’intento di accrescere la propria collezione di libri e di opere d’arte, Cerastico conosce molti degli artisti che pubblicherà nelle future edizioni della Casa editrice. L’imprenditore dedicherà particolare attenzione ai libri d’arte, raccogliendo attorno a sé figure di prim’ordine dell’ambiente. Le edizioni della casa editrice si avvalgono infatti delle collaborazioni di Roberto Sanesi nel ruolo di curatore e autore, degli stampatori Franco Sciardelli e Giorgio Upiglio, del tipografo Giovanni Fusetti e degli artisti di casa Prandi. Durante la propria attività editoriale, Cerastico dà vita oltre a numerose stampe di incisioni originali, a 47 libri illustrati. La casa editrice cessa la propria attività con la scomparsa di Igino Cerastico nel 1979.