M’ARTE  DI LUIGI MAJNO

Luigi Majno (1919), nipote dell’omonimo avvocato milanese, fonda le Edizioni M’Arte negli anni Sessanta, assieme alla omonima galleria d’arte, in via Fara a Milano. La casa editrice e la galleria erano frequentate da poeti e pittori come Neruda, Pound, Asturias, Ungaretti, Quasimodo, Sutherland, Baj, Tadini. Nelle collane «Il piccolo torchio» e «Testi e immagini» (diretta da Luigi Majno e Roberto Sanesi)  sono stati pubblicati in tiratura limitata testi inediti, riproduzioni di manoscritti con acqueforti e litografie originali.

I LIBRI

(Walter Valentini) Brian Patten, Little Johnny's foolish invention - M’Arte, Milano (1970)

(Hans Richter) Giuseppe Ungaretti, Taccuino del vecchio - M’Arte, Milano (1971)

(Piero Dorazio) Pablo Neruda, La Nave e altri testi - M’Arte, Milano (1973)

(Bruno Saetti) Diego Valeri, Trentatré Poesie - M’Arte, Milano (1974)